VINCENZO QUADARELLA

Siracusano, classe ’75, Vincenzo Quadarella, finiti gli studi classici, ha intrapreso la strada della musica e inciso due album. Ingegnere del suono, sound designer, compositore di musiche per il teatro e scrittore, da sempre la musica e il teatro sono i centri focali di buona parte delle sue esperienze professionali. Dopo aver inciso due album con i Khema, sceglie di intraprendere la carriera di sound designer e tecnico del suono per il teatro, studiando tra gli altri con Hubert Westkemper. Si specializza al Centro Mobilità delle Arti di Noto e AGON di Milano e perfeziona ulteriormente la sua formazione in Bulgaria presso l’Higher Institute of Theatre, l’Higher Institute of art of the cinema, il Theatre of Drama e State Puppet Theatre. Dopo anni in giro per l’Italia e l’Europa torna in Sicilia, dove lavora per l’INDA, Istituto Nazionale del dramma Antico, come responsabile audio (con registi del calibro di Ronconi, Castri, Pagliaro, Calenda, Magelli, Lavia, De Fusco, Lievi, Binasco, Barbiero Corsetti, Baliani, Livermore, Carsen, Tiezzi), senza tralasciare le attività di compositore di musiche per il teatro (tra gli altri Il senso del male regia di Erika Barresi e, più recentemente, Dèi, Eroi e Poeti, in scena al Teatro Greco nel 2013 per la celebrazione del Centenario della Fondazione) e di formatore in vari corsi di perfezionamento.

Proprio nel 2013 fonda con Auretta Sterrantino QA-QuasiAnonimaProduzioni, compagnia teatrale e di produzione, con la quale avvia un’attività di allestimento e produzione di spettacoli teatrali e di una rassegna di nuova drammaturgia Atto Unico. Scene di Vita, Vite di Scena di cui è anche direttore tecnico. La rassegna alza il sipario nel 2013 con ProTesto, ispirato al suo libro Il non-luogo rivoluzionario. In quella occasione Vincenzo Quadarella è andato nuovamente in scena nei panni di cantante e musicista esibendosi dal vivo.

Nel 2014 ha iniziato lo studio di ASINI. La storia come non l’avete mai sentita. Un esperimento di teatro-canzone incentrato sulla storia del ‘900 in scena in forma di Anteprima a Messina e a Siracusa nell’inverno del 2014 e al debutto al Castello di Milazzo nell’estate dello stesso anno. Nel novembre 2014 debutta in apertura di cartellone della rassegna Atto Unico a Messina con “Asini Tutti”.

È autore delle musiche degli spettacoli Quando, come un coperchio (2015), Nudità. Chiaroscuro permanente (2016), I capitolo della Trilogia dell’Arte, nato da uno studio su Kandinskij e il musicista Schönberg e di Caino. Homo Necans (2016) primo capitolo di una Trilogia sui Traditori o Portatori di colpa; con Filippo La Marca ha composto le musiche di Riccardo III. Suite d’un mariage (2018) e Giuda. Ed era di notte,  secondo capitolo di una Trilogia sui Traditori o Portatori di colpa (2019) scritti e diretti da Auretta Sterrantino e prodotti da QA-QuasiAnonimaProduzioni. È autore delle musiche di Cenere (2020) e In tacito quadrante (2021), prima e seconda parte del dittico Per una poetica dell’impossibile, scritto e diretto da A. Sterrantino e di Minima Mente Blu, scritto e diretto da A. Sterrantino, II studio del I capitolo della Trilogia dell’Arte,

Dal 18 febbraio 2015 è in vendita su tutti gli store online il suo nuovo concept album: ControLuce, realizzato con La Casa delle Candele di Carta, un progetto legato al mito e al suo ribaltamento, presentato il 1° febbraio a Messina con lo spettacolo ControLuce. I suoni dell’ombra, regia di Sasà Neri, con La Casa delle Candele di Carta e gli Esoscheletri, prodotto da QA e EsosTheatre. Alcuni dei suoi brani di ControLuce sono inseriti nello spettacolo Erebo. Il lungo Addio (regia e drammaturgia di A. Sterrantino). Nel dicembre del 2016 ha presentato in anteprima il nuovo concept album de La Casa delle Candele di Carta dedicato a E.A. Poe con lo spettacolo Wunderkammer. Suggestioni Poe-tiche, scritto e diretto da Auretta Sterrantino e prodotto da QA-QuasiAnonimaProduzioni. Nel 2018 è andato in scena con una nuova produzione legata alla sua musica e alla band: “C’era l’acca”, uno spettacolo irriverente e provocatorio; nel 2019 porta in scena lo spettacolo Traditori. Contro il ministro dei temporali.