ORESTE DE PASQUALE

Messinese classe ’82, Oreste De Pasquale si è formato come attore fra il 2003 e 2004 al Laboratorio di avviamento all’espressione teatrale patrocinato dal Teatro Vittorio Emanuele di Messina e diretto da Donato Castellaneta, Maurizio Marchetti e Antonio Lo Presti. È stato diretto da Marchetti, Castellaneta e Lo Presti (I Gobbi del Campanile – Manuale Minimo di Teatro, 2004), sette atti unici di A. Campanile, presso il Teatro Vittorio Emanuele di Messina; da Sasà Neri in “Camere da Letto” e “Il Drago” nel 2005), da Lo Presti in “Il teatrino delle meraviglie” nel 2005; da Quero e Pesti in “Oscar – La vita di Wilde” nel 2006. Nello stesso anno viene diretto da Giampiero Cicciò in “Don Giovanni all’inferno”, e nel 2007 ancora con Cicciò va in scena per Tao Arte con “Lo stato d’assedio” di A. Camus. Dal 2009 al 2010 ha recitato nel coro di “Edipo Re” di Sofocle, regia di Antonio Calenda, con Franco Branciaroli, produzione Teatro Stabile del Friuli/Teatro Vittorio Emanuele. Ha recitato nello spettacolo “Il Grande Kahuna”, regia di M. Carroccio nel 2011. Ha recitato nello spettacolo “Bronte 1860 – Quale Libertà”, regia di G. Scuto, produzione Teatro Vittorio Emanuele di Messina. È stato assistente alla regia nello spettacolo “Ti Amo Maria”, interpretato da Maurizio Marchetti e Maria Serrao, con la regia di Antonio Lo Presti nel 2005, e nel 2008 di “Todo Modo”, dal romanzo di L. Sciascia, regia di M. Marchetti e F. Catalano Sciascia. Ha cantato nel coro diretto dal maestro Orazio Corsaro, nell’Intermezzo Sentinella all’erta, con la regia di Giovanni Boncoddo in occasione del Festival dedicato a Miguel Cervantes de Saavedra per il quarto centenario dalla pubblicazione del Don Chisciotte. Nel 2012 ha preso parte come attore e cantante allo spettacolo Le Muse e l’InCanto (produzione GiMeD), regia e drammaturgia di Auretta Sterrantino. Ha lavorato come speaker per Radio Messina International.
Ha iniziato la sua collaborazione con QA-QuasiAnonimaProduzioni nel 2013: in marzo 2014 è stato Edgar in “Matrioska”, regia e drammaturgia di Auretta Sterrantino; in novembre 2014 voce recitante  in Asini Tutti, da un’idea di Vincenzo Quadarella. Nel dicembre del 2014 ha recitato in “Erebo. Il lungo Addio”, regia e drammaturgia di A. Sterrantino, prodotto da QA-QuasiAnonimaProduzioni, spettacolo che ha poi debuttato a Roma al Festival dell’Arena, nel Parco Archeologico dell’Appia Antica nell’agosto del 2015. Nel febbraio del 2015 è andato in scena nei panni di Bruno insieme a Giada Vadalà in “Quando, come un coperchio”, regia e drammaturgia di Auretta Sterrantino (QA-QuasiAnonimaProduzioni), debutto alla Sala Laudamo per la rassegna Incroci (DAF e Teatro di Messina). A marzo del 2015 è stato Vincent in “Adolphe. The importance of being…” per la regia di Auretta Sterrantino (QA-QuasiAnonimaProduzioni).  Nel dicembre 2015 è il dott. Gregory in “InSomnium. E si sciolgon le ore”, scritto e diretto da Auretta Sterrantino, liberamente ispirato a “La casa del sonno” di J. Coe e prodotto da QA-QuasiAnonimaProduzioni. In aprile 2016 è il Maestro Kappa in “Nudità. Chiaroscuro permanente”, nato da uno studio sul pittore Kandinskij e il musicista Schönberg, e in giugno Caino in “Caino. Homo Necans” primo capitolo di una “Trilogia sui Traditori o Portatori di colpa”, andato in scena alla Sala Laudamo di Messina nel cartellone del Teatro Vittorio Emanuele, entrambi scritti e diretti da Auretta Sterrantino e prodotti da QA-QuasiAnonimaProduzioni. A luglio ha preso parte in qualità di regista a WRITE, residenza internazionale di drammaturgia diretta da Tino Caspanello e organizzata dalla rete Latitudini, partecipando alla mise en espace del testo scritto per l’occasione da Giuseppe Massa e diretto da Daniela Orlando.
A dicembre del 2016 è William in “Wunderkammer. Suggestioni Poe-tiche”, un viaggio nella vita e nell’opera di E.A. Poe, scritto e diretto da Auretta Sterrantino, con le musiche originali eseguite dal vivo de La Casa delle Candele di Carta e prodotto da QA-QuasiAnonimaProduzioni.