VALERIA MENDOLIA

Scenografa e Costumista diplomata in scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria con il massimo dei voti. Ha al suo attivo una serie di collaborazioni per allestimenti e sfilate dell’Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria e per il centro solidarietà F.A.R.O.. Collabora nel 2011 con SINCROMIE come costumista e aiuto scenografo per la realizzazione di un video di Clementino. Vincitrice di un concorso di eco designer nel 2012, nel 2013 firma la sua prima scena per lo spettacolo di apertura della rassegna teatrale “Atto Unico. Scene di Vita, Vite di Scena”: ProTesto (regia e drammaturgia di Auretta Sterrantino, QAProduzioni). Nel maggio 2014 si laurea col massimo dei voti all’Accademia Euromediterranea di Catania specializzandosi in fashion design, e partecipa come designer ad uno degli eventi più importanti della Sicilia il Refashion jeans al Sicilia outlet village portando in passerella il suo abito realizzato con jeans usati. A giugno partecipa al Madeinmedi di Taormina come vestierista stando a contatto con diversi stilisti internazionali. Nel 2014 continua a collaborare con QA realizzando scene e costumi di Matrioska, regia e drammaturgia di Auretta Sterrantino, e scene, costumi e trucco di Erebo. Il lungo Addio (regia di Auretta Sterrantino) che ha debuttato a Messina in seno alla rassegna Atto Unico ed è stato replicato con grande successo a Roma nell’agosto del 2015 per il Festival dell’Arena, nel Parco Archeologico dell’Appia Antica. Ancora per QA cura la scenografia di Asini Tutti di e con Vincenzo Quadarella. Nel febbraio del 2015 cura l’allestimento dello spettacolo Quando, Come un coperchio, regia e drammaturgia di Auretta Sterrantino, prodotto da QAProduzioni, in scena a Messina nella rassegna Incroci promossa da DAF e dal Teatro Vittorio Emanuele, in marzo dello stesso anno scene e costumi dello spettacolo Adolphe. The importance of being… (regia e adattamento drammaturgico di A. Sterrantino), con repliche a Pace del Mela e alla Sala Laudamo per il cartellone del Teatro di Messina. Firma poi scena e costumi di Wunderkammer. Suggestioni Poe-tiche (2016), Prometheus. O del fuoco, maestro di ogni arte (2017), entrambi scritti e diretti da Auretta Sterrantino e prodotti da QA-QuasiAnonimaProduzioni. Nel 2018 cura l’allestimento di C’era l’acca da un’idea di Vincenzo Quadarella e Mare Nostrum, regia e drammaturgia di Elena Zeta, e di Naufragio. Un preludio, quattro movimenti e una fuga; Quarantena. Chiostro-Interno.Notte-Cervantes/Caravaggio e Riccardo III. Suite d’un mariage  scritti e diretti da Auretta Sterrantino, tutti prodotti da QA-QuasiAnonimaProduzioni e di Confessioni di un demone scritto e diretto da Paride Acacia (Compagnia EfremRock).

Da febbraio 2018 è impegnata come stagista nel laboratorio di Scenografia della Fondazione INDA – Istituto Nazionale del Dramma Antico, per la realizzazione delle tragedie e commedie in cartellone per il LIV ciclo di rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa (Eracle di Euripide, regia di Emma Dante; Edipo a Colono di Sofocle regia di Yannis Kokko; Cavalieri di Aristofane regia di Giampiero Solari).