#ATUPERTU CON IL COMPOSITORE DI QUANDO, COME UN COPERCHIO
INTERVISTA A VINCENZO QUADARELLA
È stato un lavoro impegnativo, emotivamente parlando. Ho cercato di elaborare delle musiche asimmetriche, mai armoniche, quasi dissonanti. A questo mi ha portato il testo, denso e forte, emotivamente violento nella sua semplicità. La musica non poteva far altro che riflettere l’estremo sforzo di indagine sull’animo umano, le sue debolezze, cercando di accompagnare e a volte spezzare questa drammaticità.