BANDO: OSSERVATORIO CRITICO 2018/2019
STUDENTI UNIME PER “ATTO UNICO”
QA-QuasiAnonimaProduzioni, associazione culturale attiva dal 2013 e convenzionata con l’Ateneo di Messina per i tirocini formativi studenteschi, quest’anno, per il sesto anno consecutivo, organizza a Messina “Atto Unico. Scene di Vita. Vite di Scena”, una rassegna teatrale di nuova drammaturgia totalmente autoprodotta.
Il presidente dell’associazione, Vincenzo Quadarella, ha il piacere di annunciare che saranno selezionati 5 studenti dell’Università di Messina provenienti dai Dipartimenti dell’Ateneo con i quali si prevede una collaborazione che consiste nella formazione e produzione di materiale critico e di studio, attraverso recensioni, interviste, foto e video. Agli studenti selezionati saranno riconosciute ore per crediti formativi e sarà consegnato un abbonamento gratuito alla rassegna.
Adesioni entro e non oltre il 15 novembre 2018 mediante posta elettronica. Insieme a un breve CV, i candidati dovranno inviare una lettera motivazionale e/o un videoselfie a quasianonima@gmail.com inserendo nell’oggetto della domanda “OSSERVATORIO CRITICO”. È inoltre possibile candidarsi per l’attivazione di tirocini come: assistente alla regia, assistente scenografo, assistente costumista. È sufficiente inviare una mail allo stesso indirizzo indicando in oggetto “TIROCINIO” e la posizione desiderata, allegando CV e lettera motivazionale.
Nelle precedenti edizioni ATTO UNICO ha portato in scena circa 40 spettacoli, molti dei quali in prima nazionale, registrando importanti ospiti come Antonio Calenda, Maurizio Marchetti, Sergio Basile, Tino Caspanello, Manuel Giliberti, Claudio Collovà, Angelo Campolo, Luca Fiorino, Roberto Bonaventura, Elena Polic Greco, Carmelinda Gentile, Antonio Aleveario, Salvatore Arena e Donatella Bartoli tra gli altri. Per questo sesto anno QA ha deciso di cambiare rotta e di proporre al pubblico quella che definisce una “introspettiva” sul tema del tradimento.
Cinque appuntamenti con spettacoli teatrali – quattro debutti e un riallestimento – saranno seguiti da momenti di studio sui temi trattati, che coinvolgeranno docenti universitari, teatranti, critici e intellettuali, tutti riuniti intorno al tema generale e alle questioni sollevate dal singolo spettacolo. Gli appuntamenti, anche quest’anno in scena alla Chiesa di Santa Maria Alemanna, eletto da QA a luogo di resistenza/persistenza, andranno in scena da novembre 2018 a marzo 2019 secondo il seguente calendario: 18 novembre 2018 – Riccardo III. Suite d’un mariage; 27 gennaio – Traditori. Contro il ministro dei temporali; 10 febbraio – Caino. Homo Necans; 24 febbraio – Ulisse. L’arte della fuga (navigando da Bach a Dallapiccola); 24 marzo – Giuda. Ed era di notte. Dopo ciascuno spettacolo, saranno dunque analizzate, attraverso la prospettiva del tradimento nelle sue molteplici sfumature, le figure di Riccardo III (da Shakespeare), Il ministro dei temporali (da La domenica delle Salme di De André), Ulisse, Caino, Giuda, nel corso di tavole rotonde, che siano dei veri e propri incontri-dibattito in grado di coinvolgere la cittadinanza tutta, oltre che il pubblico presente.
Introdurrà ogni appuntamento il direttore artistico di QA, Auretta Sterrantino, che cura l’intero progetto, supportata da Vincenza Di Vita, critico teatrale e ufficio stampa della compagnia, che come ogni anno svolgerà attività di approfondimento mediante l’Osservatorio Critico e curerà i rapporti con l’Ateneo di Messina. È consultabile gratuitamente sul sito della compagnia il lavoro di documentazione già avviato in questi anni su www.quasianonima.it