C’ERA L’ACCA
da un’idea di Vincenzo Quadarella
con
LA CASA DELLE CANDELE DI CARTA
brani e musiche originali dal vivo
Vincenzo Quadarella: testi, musiche,voce e basso
Filippo La Marca: pianoforte e synth
Stefano Barbagallo: batteria
Adriana Drogo: voce
con Loredana Bruno e Giada Vadalà
testi recitati e coordinamento artistico: Auretta Sterrantino
allestimento: Valeria Mendolia
ufficio stampa: Vincenza Di Vita
fotografo di scena: Stefania Mazzara
C’era una volta un gatto. Poi come paradosso è stato chiuso in una scatola.
Adesso è vivo o morto?
C’era una volta l’acca, che indicava aspirazione. Adesso è muta.
C’erano una volta tante cose. E c’era una volta l’uomo.
Adesso cosa resta?
“C’era l’acca” non è uno spettacolo di prosa, non è teatro canzone, non è un concerto-spettacolo, non è che una provocazione. Voci libere in una piazza che, a cinque anni dal debutto di QA, tornano in maniera dirompente a invitare alla protesta, a ribellarsi per uscire dalla mediocrità.