‘QUALCUNO’ TUTTO VEDE E TUTTO SA

L’OSSERVATORIO CRITICO DI QA PER IL CORTILE TEATRO FESTIVAL 2021 – MESSINA
di Elena Russo

Per la regia di Gianni Farina, in occasione del Cortile Teatro Festival, all’Area Iris di Ganzirri, va in scena Invisibilmente, con Consuelo Battiston e Alessandro Miele.
Ci sono due sagome, un uomo e una donna, poste in piedi all’accoglienza del pubblico, una di loro tiene fra le mani un cestino di noccioline e ne offre un paio a ogni persona raccomandando loro di conservarle per «il finale a sorpresa». Noi non lo sappiamo, ma lo spettacolo ha già avuto inizio.
Sorge un imprevisto: non c’è il tecnico in sala e lo spettacolo non può iniziare, ma ormai sul palco la coppia di malcapitati cerca un escamotage per intrattenere gli spettatori impazienti di assistere alla performance. I due, profondamente imbarazzati, desiderano solamente scappare via dal palco e ci provano canticchiando e ballando la canzone per bambini Un elefante si dondolava facendo dei gesti sempre più incalzanti che li accompagnano verso l’uscita. Ma neanche questo espediente serve a renderli invisibili, anzi man mano che i loro movimenti invadono la scena, i sottotitoli su uno schermo enfatizzano l’evento. Lo schermo nascosto (ma non così nascosto) posto alle loro spalle è un attore invisibile, potremmo dire, con il compito di svelare tramite dei sottotitoli i gesti e le battute dei personaggi impacciati e ignari di ciò che accade sul retro.
Quello di Consuelo Battiston, Gianni Farina e Alessandro Miele è uno spettacolo innovativo e partecipativo per cui lo spettatore non si limita ad assistere a un evento ma partecipa attivamente, interagisce con gli attori e diventa parte integrante della drammaturgia.
Lo spettatore gode nel vedere i teatranti dimenarsi in balli, mosse e atteggiamenti grotteschi nel vano tentativo di sovvertire il sistema, finché lo strumento di controllo non svela un’amara verità: tutti siamo dominati da qualcuno che tutto vede e tutto sa.
È il momento del finale a sorpresa: un finale scomodo, perturbante, per certi aspetti prevedibile ma sorprendente, perché adesso è chi guarda a eseguire inconsapevolmente gli ordini dello schermo quindi se precedentemente il pubblico si era illuso di essere estraneo alla situazione, adesso scopre di essere l’oggetto manipolato e spiato.
«Che stupidi, non si sono accorti di niente».

INVISIBILMENTE
di Consuelo Battiston, Gianni Farina, Alessandro Miele
con Consuelo Battiston e Alessandro Miele
regia Gianni Farina
Menoventi/ERT/E-production
visto al CORTILE TEATRO FESTIVAL
diretto da Roberto Zorn Bonaventura
Castello di Sancio

Ph. Giuseppe Contarini – Fotoinscena